Il difensore Kalidou Koulibaly impegnato per la prima volta con la Nazionale senegalese, ha rilasciato una lunghissima intervista al portale Senego.com, raccontando le sue emozioni all’esordio e le prime impressioni con la nuova importante casacca. Ecco quanto raccolto e tradotto da SpazioNapoli.
“Ha scoperto la magia della maglia del Senegal semplicemente, convocato per rinforzare il reparto arretrato della Nazionale ma da sempre diviso tra il fuoco del Paese dei suoi genitori e quello che lo ha adottato, la Francia. Con questi ultimi la casacca dell’Under 20 e la grande chance, il Napoli, prima di quella con il Senegal, che non rimpiange assolutamente”.
“Quando ero in viaggio per arrivare in Senegal – dichiara Koulibaly – non hanno fatto altro che ripetermi per tutto il tempo Benvenuto in Africa, per far maturare in me la consapevolezza di un percorso difficile e ricco di ostacoli. Ma non è stato assolutamente così. Mi avevano parlato di viaggi disagevoli, alberghi sporchi ma non ho trovato nulla di tutto ciò. Il Senegal è un paese grande e ben organizzato, abituato a questo tipo di eventi. Quindi, dall’inizio alla fine non c’è stato alcun problema e sono fiero di aver compiuto questa scelta”.
“L’esordio in campo con la maglia del Senegal è stato emozionante, mi hanno aiutato tanto sia i compagni della difesa che del centrocampo. Ho avuto qualche tentennamento dovuto anche alle difficoltà di giocare sul sintetico ma tutto sommato è andata bene. Il calcio in Senegal è molto più vivace e fisico, il contrario rispetto all’Italia dove siamo abituati a molta più tattica. E’ un modo di giocare nuovo che sto scoprendo ora, mi ci vuole un po’ di tempo per abituarmi al meglio ma sono soddisfatto sia della mia prestazione che del gioco di squadra. Posso sostenere con certezza che il mio è stato proprio un debutto da sogno!”