La sfida tra Napoli e Empoli in programma domenica in Toscana, si trascina dietro una serie di intrecci particolari; uno di questi è quello che vede coinvolti il napoletano Lorenzo Insigne e l’empolese Riccardo Saponara. Secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, infatti, la partita del Castellani passa da loro; il primo un trequartista adattato al ruolo da Maurizio Sarri, il secondo particolarmente a suo agio dietro le punte tanto chiesto e cercato dal neo tecnico partenopeo.
L’adattamento di Insigne nel ruolo di fantasista dietro le punte è cominciato già durante il ritiro di Dimaro, e l’allenatore azzurro è convinto che il numero 24 possa risolvergli il problema. Guardando il primo tempo dell’ultima sfida contro la Sampdoria Sarri non ha tutti i torti; Lorenzo ha infatti giocato 45 minuti straordinari sfornando assist, verticalizzando e calciando in porta con l’unico difetto di defilarsi un troppo sulla sinistra. Saponara, invece, svolge quel ruolo con una naturalezza unica e il mister partenopeo ha costruito intorno a lui le sue fortune quando era ad Empoli. Per questo motivo lo ha chiesto e richiesto, ma la società in estate ritenne eccessiva la richiesta di 18 milioni fatta dal club toscano.
Entrambi i giocatori quindi avranno il compito di infiammare le rispettive tifoserie e di portare a casa punti preziosi in ottica campionato.