Mirko Valdifiori, ieri in campo nella sfida tra Napoli ed Empoli ha chiesto un chiarimento al portale Pianetaempoli tornando su un episodio accaduto durante il match del “Castellani”. Il regista azzurro si è rammaricato di aver letto di un saluto non ricambiato verso il pubblico empolese nel momento del suo cambio nel secondo tempo, momento in cui quasi tutto il Castellani si è alzato in piedi per omaggiare uno dei protagonisti degli ultimi anni dell’Empoli, coronati dalla promozione in massima serie e da un campionato di Serie A disputato dignitosamente. Ecco quanto raccolto.
“Sono dispiaciuto per l’equivoco, ma davvero mi spiacerebbe se passasse un messaggio non veritiero. La partita di ieri mi ha messo alla dura prova, ho vissuto una giornata carica di emozioni, forse anche troppe. Tutti sanno quanto sia legato ad Empoli, club e città, e non oserei mai non ricambiare l’affetto e il sostegno che tutt’ora mi da’ il pubblico di Empoli.
Sono uscito dal campo, sostenuto da due persone che mi hanno aiutato a lasciare il terreno di gioco ed ho sentito l’applauso, forte, che mi ha toccato profondamente dentro. Ho alzato la mano, l’unica cosa che sono riuscito a fare, ma mi rendo conto che avendo la maratona alle spalle forse questo sia stato visibile solo dagli spettatori di tribuna. Forse – ci ho pensato solo dopo – avrei dovuto fare un gesto più plateale, ma in quel momento, davvero, l’unica cosa che sono riuscito a fare è stata quella.
Approfitto di questa occasione per ringraziare in maniera ancora più forte il gesto che mi è stato tributato dai tifosi dell’Empoli e ribadisco ancora una volta che il mio saluto c’è stato ed era sincero. Spero i tifosi possano credere alle mie parole, mi spiacerebbe tanto se venisse messo in dubbio, perchè di certo i miei sentimenti per Empoli sono forti e non discutibili”.
Articolo modificato 14 Set 2015 - 16:49