Come riportato nell’edizione odierna de Il Mattino, prima del match di ieri Europa League tra Napoli e Brugge, c’è stato un incontro tra la società azzurra e il comune di Napoli. Il tema principale? Lo stadio San Paolo.
Il summit tra città e società è terminato con degli importanti cambiamenti: Aurelio De Laurentiis ha accettato le richieste del Comune, facendosi addebitare costi di pulizia – prima e dopo ogni incontro – e di gestione dell’impianto.
La durata dell’accordo è limitata: si parla di un anno, al massimo due. Il canone che la società azzurra dovrà versare al comune è di 650mila euro, diviso tra copertura dei costi e canone pubblicitario per ogni incontro, di 2500 euro a partita. Infine – significativo passo avanti – lo stadio San Paolo sarà aperto a concerti ed eventi estivi, ma solo al termine dell’ultimo impegno del Napoli tra le mura amiche e non oltre il 4-5 luglio.