Il Napoli asfalta la Lazio e chiude con un rotondo 5-0, il secondo a distanza di pochi giorni dopo la vittoria di Europa League contro il Club Brugge. Gli azzurri si impongono di forza, lasciando agli avversari il tempo di rifiatare solo sull’imbrunire del match, col risultato già al sicuro e la consapevolezza dei primi tre punti conquistati in campionato: ancora una volta questa vittoria può essere una incredibile dose di fiducia per un gruppo che via via acquisisce sempre più quella consapevolezza che, per tanti motivi, un po’ aveva perso.
Tra i protagonisti del match, merita una menzione speciale Allan: prestazione superba da parte dell’ex Udinese, completamente al centro del gioco del Napoli e sempre presente, lucido ed attento in ogni fase di gioco, sia in fase difensiva sia in fase offensiva. Il goal è frutto di un’azione straordinaria condotta con Insigne, bravo a lanciare il compagno col tempo giusto ed ancor più bravo il brasiliano a trovare il tempo esatto per l’inserimento e la finalizzazione. Il centrocampista poi delizia il pubblico con due assist che certificano la grande visione di gioco che gli appartiene e che questa sera è letteralmente esplosa. E non solo: perché il brasiliano ha contributo ad una manovra che si è dimostrata fluida e ben orchestrata per quello che è stato letteralmente un trionfo.
La condizione fisica è nettamente migliorata e le qualità dei singoli, piano piano, cominciano ad emergere: Allan ha garantito la sua presenza fissa in marcatura e le sue percussioni hanno aiutato l’intera squadra. Un pressing continuo e asfissiante, una sicurezza nei piedi ed una velocità di movimento davvero importante. Il centrocampista ex Udinese, in quella posizione, sta cominciando a fare grandi cose e a dimostrate tutte quelle qualità che qualcuno, al suo arrivo, aveva persino messo in dubbio. La cosa che più ha colpito è senza dubbio la lucidità mostrata nel corso dei 90′, praticamente trascorsi correndo per tutto il campo, senza fermarsi mai. Qualità, quantità, personalità ed anche un pizzico di “cazzimma” , perché quella non può mai mancare, consacrano Allan come una pedina importante per il Napoli di Maurizio Sarri che, piano piano, comincia a carburare.
Più passano le settimane e più migliora la condizione fisica di un gruppo deciso e compatto, pronto a dar battaglia e, fino alla fine, a dire sempre la sua.