L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza quello che è il problema del Napoli nell’affrontare le “piccole”; contro Sassuolo, Sampdoria, Empoli e Carpi gli azzurri non hanno mai vinto, sommando appena tre punti con altrettanti pareggi e una sconfitta. Questo problema, però, sembra non essere solo di Maurizio Sarri; gli ex allenatori azzurri, Mazzarri e Benitez, sono stati spesso alle prese con questa situazione. Sia il primo, con Lavezzi e Cavani, che il secondo, anche lui con Mertens-Higuain-Callejon, non riuscivano a fare risultato con le squadre di medio-bassa classifica.
Per caratteristiche dei propri giocatori, il Napoli ha bisogno di spazi per esaltare le qualità degli attaccanti, il vero pezzo forte. Le squadre “provinciali”, quindi, chiudono ogni spiraglio e innalzano un vero e proprio muro dinanzi ai propri portieri.
Contro le “grandi” i numeri, però, sono favorevoli al Napoli. Nella passata stagione, gli azzurri hanno vinto 9 dei 18 scontri diretti per l’alta classifica, perdendone 6 e pareggiandone 3. E domani sera, al San Paolo, ci sarà la Juventus per la madre di tutte le partite. Una sfida tra due squadre che non hanno ancora trovato la giusta continuità in questo campionato. Spesso a Fuorigrotta le avversarie di prestigio hanno quasi nulla e questo dato non fa che accrescere l’entusiasmo dell’ambiente.
Articolo modificato 25 Set 2015 - 10:19