La questione stadio San Paolo continua a tenere banco in casa Napoli. Non sono mancati i botta e risposta tra il presidente De Laurentiis ed il sindaco di Napoli De Magistriis. Al momento la soluzione definitiva sembra lontana dall’essere trovata.
PIANO “B” DA RIVEDERE – Al riguardo, secondo quanto riportato da Il Corriere del Mezzogiorno, il sindaco deve fare una scelta. Se ritiene irrisoria l’offerta di 20 milioni del presidente del Napoli, è corretto passare oltre. Ma non – come si legge sul quotidiano – con l’idea dell’azionariato popolare, ormai superata da tempo e a dir poco antiquata. Un’idea potrebbe essere quella già utilizzata in tantissimi stadi, come per esempio l’Allianz Arena di Monaco o l’Emirates di Londra, casa dell’Arsenal. In pratica legare il nome dello stadio ad un marchio famoso, in cambio di un corrispettivo monetario. Sponsorizzare un impianto vuol dire, da un punto di vista imprenditoriale, essere in vista per tutti i 365 giorni l’anno, con tanta pubblicità e soprattutto con numerosi incassi.