Come padre e figlio. Maurizio Sarri è pronto a riabbracciare il bomber argentino. Per un'altra stagione da sogno: lo scudetto è sempre lì all'orizzonte...
Non finisce qui, il post partita di Maurizio Sarri. Dopo la conferenza e le prime interviste, è il momento di raccontare il suo Milan-Napoli ai microfoni Rai. Di seguito, le sue parole.
BUON MOMENTO – “Stiamo bene, il momento è positivo: bisogna vedere se questa crescita può continuare. Ovviamente c’è soddisfazione, pure tra i tifosi. Non siamo più a metà classifica, da domani poi penseremo alla Fiorentina”.
OBIETTIVI – “Non ce ne poniamo: non sappiamo dove possiamo arrivare, ma possiamo solo dare il massimo restando umili e pensando al prossimo allenamento. Il calcio è uno sport di aiuto reciproco, bisogna che ci siano grandi motivazioni collettive. E non è sempre facile”.
CON HIGUAIN- “Abbiamo un rapporto naturale, schietto. L’ho detto dall’inizio ciò che pensavo di lui, con 98 aspetti positivi ed un paio negativi. Lui l’ha preso come un qualcosa per migliorare, e il rapporto è diventato sincero e leale”.
SQUADRA DIVERSA – “I ragazzi sono sereni, la squadra è mentalmente diversa rispetto a qualche settimana fa. Una squadra che si diverte e fa divertire”.
CON MIHA – “Lui è uno forte, che ha carattere. Riuscirà a mettere in piedi il Milan, che ha disputato anche una buona mezzora all’inizio. Chi ha visto la prima parte e poi il risultato, sarà sorpreso”.
NUOVA DIFESA – “Dietro abbiamo fatto progressi, ma un mese fa la squadra faceva movimenti differenti. Così giocano meglio i difensori. All’inizio, stasera, faticavamo ad impostare da dietro, la retroguardia non riusciva bene a salire. Poi ci siamo rialzati”.
Articolo modificato 5 Ott 2015 - 00:34