Pierpaolo Marino, ex diesse del Napoli, ha commentato l’attuale momento degli azzurri, nel corso di In Casa Napoli, in onda su Piuenne. Ecco il commento evidenziato da SpazioNapoli: “Un Napoli così bello non lo si vedeva da anni, nemmeno con Benitez. Il Napoli gioca con una intensità altissima, fa un calcio bellissimo.
Sarri? La cosa che vorrei sottolineare di più è il fatto che, finalmente, abbiamo un allenatore che prima è tifoso della sua squadra. De Laurentiis dovrebbe subito inserire l’opzione per un secondo anno di contratto, uno è davvero troppo poco.
Conte futuro allenatore del Napoli? Assolutamente no, con Sarri il Napoli sta trovando la sua dimensione.
Insigne? Se in Nazionale Conte non lo schiera, sarebbe un delitto. Anzi, credo che il C.T possa adattare il modulo allo stesso Insigne. Il fatto di non aver preso Saponara e Soriano ha sicuramente agevolato l’esplosione di Lorenzo, il Napoli è stato fortunato in questo senso: è uno dei meriti di Sarri.
Scudetto? Dico di si: il Napoli sa giocare bene e tiene il campo contro ogni avversario. Un giocatore come Higuain, per esempio, può farti la differenza: vedendo il suo goal contro la Juventus ho avuto l’impressione di un mix tra Careca e Giordano.
Modric? Si, è vero, lo abbiamo seguito ai tempi del Napoli. Era praticamente agli inizi, oggi invece gioca nel Real Madrid. Il Presidente De Laurentiis mi diede cinque milioni cash per lui, il club di Modric ne chiedeva otto. Era un acquisto da fare se fossimo andati in Serie A, il nostro prezzo era giusto anche perché, se non avessimo ottenuto la promozione, sarebbe rimasto lì. De Laurentiis non ebbe colpe.
Zuniga? Dico la mia, da persona che non conosce i fatti. Sono profondamente convinto che il colombiano abbia seri problemi fisici e non stia bene.
Gabbiadini? Conosco Manolo e so che se il minutaggio resterà questo, le possibilità di un addio non vanno escluse. Perdere un attaccante come lui può essere un duro colpo, non sarebbe facile trovare un rimpiazzo: il Napoli dovrebbe fare di tutto per trattenerlo.
4-3-3? Decisamente è il modulo ideale, per far esprime al meglio i calciatori del Napoli. Hamsik, nel ruolo che gli u affidato da Reja e che Sarri gli ha restituito, è da Pallone d’Oro.
Benitez? Lo spagnolo è più manager che allenatore: credo abbia fatto perdere al Napoli due anni”.
Articolo modificato 6 Ott 2015 - 17:44