Mertens: “Il turn over non è un problema, il Napoli ed il Belgio hanno obiettivi ambiziosi. Ecco il mio ricordo più bello…”

E’ con la Nazionale belga per gli impegni di qualificazione al prossimo Europeo ma trova sempre il tempo di sorridere e di dare il massimo, per se stesso, per la sua gente ed i tifosi. Dries Mertens è tra i leader non solo del Napoli ma anche del giovane Belgio che stupisce sempre di più gli addetti ai lavori, pronto a trascinare i Diavoli Rossi ancora lontano. E’ proprio il 14 partenopeo che si racconta al portale Fcrobinstijn, a margine di un particolare incontro con dei piccoli fan speciali. Ecco quanto tradotto da SpazioNapoli. “Il giorno più bello della mia vita? Se la risposta deve essere sentimentale, dico il mio matrimonio. Se devo essere più razionale, dico la partita dei Mondiali in Brasile contro l’Algeria. Sono entrato nella ripresa ed ho segnato il gol decisivo, qualificandoci alla fase successiva e terminando la gara sul 2-1”.

Sulla prossima gara contro Andorra e sul Napoli parla invece al portale Nieuwsblad.be. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “In una squadra importante e che punta al top è normale il turnover, Sarri poi è molto bravo ad utilizzare tutti al meglio. Stesso discorso anche qui in Nazionale: io mi alleno sempre al massimo, pronto a fare la differenza quando chiamato in causa, così come anche tanti giovani talentuosi in forza alla rosa”.

“Gli Europei in Francia? Stiamo lavorando per arrivarci quanto prima, è anche vicino casa e molti tifosi possono seguirci. Ora però dobbiamo pensare solo ad Andorra e non sarà così facile vincere come tutti pensano. Daremo tutto, sperando di segnare presto e chiudere subito il match. Restiamo sempre con i piedi per terra”.