Domani inizia la settimana che porterà al big match tra Napoli e Fiorentina. Se saranno tutti a disposizione, giocheranno ancora i titolarissimi. Un neologismo, come scrive la Gazzetta dello Sport, coniato da Mazzarri, ma reinterpretato da Sarri.
Paradossalmente, una gara svolta in tal senso è stata quella vinta a Varsavia in Europa League con ben sette cambi rispetto al successo sulla Juve. Quella sera in Polonia anche i vari Gabriel, Maggio, Chiriches, Valdifiori, Lopez, Mertens e Gabbiadini hanno compreso quanta fiducia l’allenatore riponga in loro e di contro Sarri ha capito di poter fare affidamento su alternative di valore che hanno già assimilato i concetti del tecnico.