Pierpaolo Marino, ex diesse di Napoli ed Atalanta, torna a commentare l’attuale situazione in casa azzurra, analizzando il momento di grazia che sta vivendo il Napoli di Maurizio Sarri. Marino è intervenuto ai microfoni di Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete”. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “La situazione attuale del Napoli sconfigge chi ritiene che i moduli siano solo discorsi fantasiosi. Quando Sarri, dopo risultati negativi, è stato costretto a mirare sul 4-3-3 in occasione della partita col Brugge, sono arrivate in seguito tante vittorie. Con il centrocampo a tre che Sarri ha saputo miscelare col recupero di Jorginho, il Napoli ha trovato l’equilibrio. Gli attaccanti sono diventati sempre più forti, lo stesso vale per i difensori. Hamsik è ritornato a giocare nel suo ruolo ed il Napoli funziona.
Senza dubbio Sarri è stato una persona coscenziosa ma ora serve continuità di risultati. Benitez si era intestardito su un solo modulo ed il Napoli ha perso due anni di crescita con lo spagnolo, secondo me.
Jorginho messo nel posto giusto al momento giusto fa la differenza, lo ritengo più importante di Allan, che considero un Gargano dai piedi buoni ma che in più ha la capacità di fare gol.
La cosa strana che può succedere quest’anno è che a Juventus non ritorni a vincere lo scudetto, questo svantaggio sempre più grande con gli altri club diventa problematico per il recupero. Può succedere di tutto ma sicuramente non che il Chievo vinca il campionato, sarà una questione tra Juventus, Inter, Napoli, Roma e forse Fiorentina.
Credo che il Napoli possa vincere lo scudetto se collezione sette, otto vittorie consecutive”.