Ciro Borriello, Assessore allo Sport del Comune di Napoli, è intervenuto a TV Luna. Ecco quanto raccolto da SpazioNapoli: “Ho cercato di comunicare che la questione Stadio dovesse essere trattata con più serietà dal Consiglio Comunale. Non stiamo dicendo “no” a De Laurentiis per il campo, assolutamente. Ora ci vogliono solo logica e trasparenza, noi del Comune dobbiamo contribuire in tutta legittimità. Lo stadio non vale due milioni di euro l’anno, è una cosa assurda pensare che abbia solo questo valore.
Il calcio a Napoli è un evento pubblico, la partita è l’evento per tutta la città, atteso per un’intera settimana. A me è dispiaciuta la questione stadio, credo che però venga risolta per venerdì. Siamo chiamati ad un maggior senso di responsabilità. La polemica sui biglietti? Assolutamente strumentale, bisogna stabilire se il consigliere comunale è un’autorità. Il biglietto è una sorta di privilegio, anche a Milano vengono regolarmente distribuiti, quelli concessi al Comune erano circa centosessanta. I consiglieri dell’opposizione hanno voluto dire questa cosa dei biglietti per trovare spazio in televisione e far parlare i giornali, non trovo altre giustificazioni: ma, si sa, la politica è anche questa.
Restiamo coi piedi per terra per la questione del San Paolo, ci vuole maggiore responsabilità. Molte cose possono essere riviste: gli incassi di alcune partite, come le amichevoli per esempio, potrebbero essere usati per il miglioramento di altri centri minori della nostra periferia, lo abbiamo chiesto in Consiglio. Ci sono margini positivi per chiudere ma ribadisco che venti milioni non sono sufficienti, per noi, non consiglieri ma napoletani. Sono soldi per un intervento in maniera ridotta, non totale dell’impianto ma a breve chiuderemo per la convenzione ponte e discuteremo anche di questo. Le premesse ci sono, mi auguro che il Consiglio dia prova di maturità: venerdì abbiamo l’intenzione di regalare una grande soddisfazione a tutta la città”.
Articolo modificato 20 Ott 2015 - 00:12