Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, è intervenuto a Canale 9, nel corso della trasmissione Gente in Comune. Ecco quanto notato da SpazioNapoli: “Ragioniamo: a me non è piaciuta per nulla la storia dei biglietti concessi al Comune per le partite. Il tema stadio è sentito a Napoli, nel Consiglio Comunale ci sono stati interventi interessanti ma anche episodi che non appoggio, ai limiti della correttezza. Sono assolutamente contrario all’idea che un politico possa usufruire come crede dei biglietti concessi. Poi c’è da affrontare il tema dell’autorità: alcune vengono invitate dai titolari del posto per assistere dalla tribuna autorità che si chiama così per questo motivo, poi ognuno in piena coscienza decide.
Per me si possono anche eliminare questi privilegi, non ci devono essere di questo tipo ma non mi scandalizzo del fatto che il Napoli inviti un’autorità allo stadio, se proprio vogliamo farlo, facciamolo con onestà: allo stadio non c’è solo il consigliere, ma tutte le autorità, compreso il questore. Ci si scandalizza proprio ora in vista della campagna elettorale? Beh, chi si è lamentato è paradossalmente chi usufruisce del biglietti: io mi scandalizzo di più se un’ autorità è camorrista, come successo qualche tempo fa! Ci sono altre cose che sottolineerei, comprese quelle che proporremo: noi come amministrazione mandiamo quattrocentocinquanta bambini alla volta, vogliamo più partite di beneficenza e usare gli introiti per migliorare i centri sportivi della nostra periferia, che si rafforzi il trasporto pubblico di notte per le partite e tanto altro.
Sono fiducioso per venerdì, il San Paolo è il tema più importante per tutta la città di Napoli. Sono convinto che la maggioranza approverà, resto però dell’idea che il tema stadio sia un qualcosa di comune a tutti e non relativo a pochi. Spero si approvi la convenzione per chiudere con De Laurentiis e aprire una nuova fase per Napoli e il Calcio Napoli. Le opzioni sono due: o rapidamente si chiude con il Napoli, e sono fiducioso in questo senso, oppure siamo pronti, e lo scriveremo in una delibera, ad anticipare il finanziamento dei lavori necessari per uno stadio decente. C’è bisogno di una serie di interventi, quando chiuderemo col presidente parleremo meglio di tutto.
Tema sicurezza? È fondamentale anche per lo stadio. È un aspetto che cercheremo di garantire nella convenzione: nella precedente non si comprende bene quale sia il ruolo della società e quale quello del comune. Negli stadi purtroppo, si sa entra chiunque: c’è il criminale, c’è chi fa politica e per fortuna ci sono i tifosi”.