La SSC Napoli è contro ogni forma di discriminazione ed è per questo orgogliosa di aderire alle settimane d’azione Football People, importante campagna organizzata dalla rete Fare (Football Against Racism in Europe), sostenuta dall’UEFA e da numerosi grandi personaggi e club del calcio interazionale.
Dall’8 al 22 ottobre 2015, il football europeo ha proposto e realizzato attività contro razzismo, intolleranza e xenofobia: grande, pertanto, la visibilità raggiunta per messaggi fruiti, nel mondo, da milioni di tifosi allo stadio, in televisione o nel web.
“Il nostro club – ha dichiarato Nicola Lombardo, direttore comunicazione SSC Napoli – ha voluto partecipare e dare impulso alle settimane d’azione Football People attraverso spazi di primo piano nei propri canali web e social e il sincero ed entusiastico coinvolgimento di due nostri grandi campioni”.
Faouzi Ghoulam e Kalidou Koulibaly – protagonisti in campo internazionale con la maglia azzurra del Calcio Napoli e con quelle delle nazionali di Algeria e Senegal – hanno aderito attraverso una loro testimonianza fotografica e contribuito alla diffusione dei messaggi della campagna con loro importanti dichiarazioni di censura contro ogni forma di discriminazione e razzismo. Così Faouzi Ghoulam ha sottolineato che “il calcio può essere uno strumento fondamentale per la lotta alle discriminazioni. Perché è un gioco. E, come tutti i giochi, non esclude ma unisce”. Kalidou Koulibaly, difensore franco-senegalese, ha posto l’accento sulla “potenza comunicativa del calcio da contrapporre all’ignoranza del razzismo” e sulla “bellezza di uno sport amato in tutto il mondo, giocato in tutti i continenti e che, per questo, deve essere sempre in prima linea nella lotta a ogni forma di razzismo”.
Fonte e foto Sscnapoli
Articolo modificato 21 Ott 2015 - 19:04