Ottavio Bianchi, ex tecnico di Napoli ed Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere del Mezzogiorno. Ecco quanto notato da SpazioNapoli: “Il mio Napoli e quello di oggi sono frutto di due epoche diverse, non faccio accostamenti. Dico solo che ho avuto la fortuna di allenare un calciatore del calibro di Careca. Higuain? È diverso dal brasiliano, fa movimenti diversi. Insigne e Gabbiadini sono invece un patrimonio del nostro calcio.
Scudetto? Il Napoli è la squadra più solida di questa Serie A, fisicamente e mentalmente gli azzurri stanno benissimo e giocano un bel calcio. Credo che aspirare alla vetta della classifica sia un dovere.
Pressioni? Quando si vince va sempre tutto a gonfie vele. Quando si va in difficoltà, invece ci si deve isolare dall’ambiente e trovare la forza di rialzarsi. Chiunque venga a Napoli sa di che piazza parliamo, il pubblico fa la sua parte ed ha un ruolo importante, ma non ti fa vincere o perdere.
Sarri ha dato organizzazione, concretezza ed umiltà ai partenopei. Non lo conosco di persona, ma ha dato personalità ed autostima ad un gruppo con cui lavora, tutto sommato, da poco. La squadra è forte e lo segue, può fare strada”.
Articolo modificato 25 Ott 2015 - 15:57