Oggi scadono i novanta giorni previsti dalla legge per valutare da parte del Comune di Napoli lo studio di fattibilità presentato dal club azzurro per la ristrutturazione dello Stadio San Paolo. Secondo quanto riportato sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il Comune ha dei dubbi in merito al piano di 20 milioni firmato dall’architetto Zavanella e chiederà quindi degli ulteriori approfondimenti visto che la documentazione attuale non è considerata sufficiente. I punti dove gli uomini di Palazzo San Giacomo nutrono delle perplessità sono principalmente tre: la nuova capienza di 41.000 posti (ritenuta inferiore alle aspettative), la riqualificazione dell’area esterna (che sembra finalizzata esclusivamente all’aumento di business da parte del club azzurro) e il destino della pista di atletica, che De Laurentiis dovrebbe ricostruire altrove (probabilmente a Bagnoli).
Il Sindaco De Magistris, da parte sua, si è però cautelato chiedendo un finanziamento di 15 milioni al credito sportivo.