Il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto al convegno “30 anni persi? La prevenzione della devianza giovanile in Campania a 30 anni dalla Legge Eduardo: risultati e prospettive”.
Queste le sue parole riportate da goal.com: “A Napoli le Istituzioni non aiutano. Se avessi posto in essere il modo di vivere dei romani, me ne sarei dovuto scappare immediatamente da qui. Il Napoli non esisteva più, oggi è la quindicesima squadra più importante d’Europa. Ma quando arriva il Bayern al San Paolo, io mi vergogno. Al San Paolo anche io sono ospite, eppure ho dovuto pagare io i tornelli anni fa… Vorrei non vergognarmi di portare un top player a Fuorigrotta, alcuni calciatori si lamentano perchè le loro donne non possono nemmeno andare in bagno. Anche io non ci vado, ho paura”
“Quando parlo dei 20 milioni di euro da investire sul San Paolo, mi riferisco ai lavori urgenti che ci sono da fare. Cercherei innanzitutto di eliminare le stalattiti di escrementi presenti in alcuni punti dello stadio. Poi ci sono altri privati che farebbero salire questa cifra fino a 50 milioni. La mia intenzione è quella di rendere Fuorigrotta una zona vivibile sempre, non solo ogni 15 giorni. Non mi è stato concesso di fare una clinica in cui mettere miei dottori a disposizione. Ma io da un giorno all’altro potrei anche decidere di ritirare l’offerta”.