Una gara speciale, mai come le altre ma soprattutto un grande legame tra le squadre e le tifoserie che supera ogni confine temporale e sportivo. Napoli e Genoa sono due realtà alquanto atipiche del calcio moderno, fatte ancora di rispetto, simpatia, riconoscenza e tanti bellissimi ricordi. In campo si dimentica tutto e si lascia spazio all’agonismo ma sugli spalti la festa è sempre sentita e spettacolare: a braccetto da una vita, azzurri e rossoblù si mischieranno insieme domenica pomeriggio, creando una macchia di colore e passione unica, motore di due città molti simili tra loro.
In questa splendida cornice ligure, nel 2005 nasce il Napoli Club Genova del presidente Oreste Manzi che, con grande passione e sacrifici porta avanti uno splendido progetto che punta a seguire fattivamente le gesta della propria squadra del cuore in giro per l’Italia creando una vera e propria famiglia seppur a distanza dalla propria terra natìa. L’esordio al “San Paolo” è stato di tutto rispetto: si tratta del big match tra Napoli e Milan che vide gli azzurri trionfare per 3-1. Da allora tanti eventi, trasferte, partite, vittorie ed anche qualche delusione, sempre con l’azzurro nel cuore.
L’occasione della gara di Higuain e compagni a Genova è più che ghiotta per dimostrare la propria vicinanza a questi colori e per vivere in prima persona la realtà legata alla squadra di Sarri. Proprio per questo, lo staff ed i cento soci hanno organizzato una giornata davvero splendida, quella di domenica, per accogliere al meglio l’undici partenopeo. E’ Pasquale Fiorentino, socio e responsabile rapporti stampa ed esterne che ci parla in esclusiva di ciò che hanno organizzato, con delle sorprese davvero speciali. “Domenica per noi sarà una giornata molto speciale – ci racconta Pasquale Fiorentino -, saremo al nostro club presso Corso Sardegna 152 al Dream Bar già dalle 10 circa, preparando la sala con sciarpe, bandiere e stendardi. Aspetteremo lì tutti gli altri club del nord e d’Europa: pranzeremo insieme intorno alle 12 ed andremo al “Ferraris” in corteo alle 14 come sempre. Tutti insieme ed uniti, cantando l’amore per il Napoli e predicando la non violenza nel calcio tra le tifoserie”.
LA GARA. “Dato il bellissimo gemellaggio, allo stadio non saremo nel Settore Ospiti ma in Gradinata Sud, per permettere a tutti di guardare la partita insieme. Ognuno vestirà un indumento azzurro ma soprattutto, stiamo organizzando una bellissima coreografia ancora segreta per trascinare i nostri campioni alla vittoria. Speriamo inoltre di riuscire ad incontrarli per una foto o un autografo, coronando così una giornata davvero splendida. Con noi ci saranno tantissimi Club d’Italia e d’Europa, tra i quali anche il Club Napoli Zurigo. Saremo 400 battiti azzurri all’unisono per la gara con i cugini genoani, pronti per scalare ancora la classifica”.
I PROGETTI. “L’attività del club procede a gonfie vele, c’è tanto entusiasmo ancor più perché il Napoli di Sarri ci fa divertire. Al momento contiamo circa 100 iscritti, ci incontriamo al Club per ogni gara mangiando insieme, guardando il match e commentandolo. Un ringraziamento speciale va al presidente Oreste Manzi, al segretario Diego Masino ed ai membri del direttivo Gianni Pilato e Ciro Caruso. Siamo una grande famiglia, amici, tifosi, supporter e speriamo che la nostra squadra possa arrivare sempre più lontano, sempre con il Napoli Club Genoa”.
Alessia Bartiromo
RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo modificato 31 Ott 2015 - 13:54