Nuovi guai in arrivo per l’esuberante presidente della Lazio, Claudio Lotito. Il patron infatti è stato citato in causa dalla Toyota, nota casa automobilistica giapponese.
QUANTI PROBLEMI – Secondo quanto riportato dall’edizione de La Repubblica il presidente avrebbe circa 70.000 euro di multe da pagare alla casa giapponese. La vettura è stata concessa in uso dalla casa giapponese, ma il presidente laziale ritiene di non dover pagare queste multe. Quello della casa automobilistica era una specie di prestito, che era formalmente intestato all’autista del presidente laziale, Luca Polce. Durante il periodo di comodato, la macchina è stata più volte ripresa dagli autovelox. Come corollario sono scattate le multe. La Toyota da prassi ha pagato il conto, andandosi però poi a rivalere su Lotito. Queste le parole dell’avvocato Gentile, legale di Lotito: ““Quelle multe sono maturate per necessità di scorta, ma la Toyota non ha inoltrato l’istanza per farle annullare. Il sig. Polce ha lo status di guardia pubblica, come tale autorizzato ad andare oltre i limiti di velocità“. Naturalmente la branca italiana della casa giapponese non è d’accordo con le affermazioni del legale e ha citato il presidente per chiedere il risarcimento del danno. Nei prossimi giorni ci sarà l’udienza civile, ma a meno di suggestivi miracoli non ci sarà alcun tipo di mediazione. Ne conseguirà uno scontro all’interno del Tribunale.
Articolo modificato 31 Ott 2015 - 12:51