Primo posto. E’ l’idea che balla nella testa di tutti da ieri sera. Se il Napoli vince oggi, aggancia l’Inter in testa alla classifica. E sarebbe il riconoscimento più giusto, seppur parziale, per quanto di buono fatto vedere finora. E’ un tour de force. Il Napoli gioca ormai ogni tre giorni, e sarà così ancora per questa settimana. Dopo l’impegno di Marassi con il Genoa, gli azzurri torneranno in campo giovedì in Europa League con il Midtjylland al San Paolo, mentre domenica a Fuorigrotta arriva l’Udinese, prima della sosta.
CONFERME E RITORNI – Maurizio Sarri cerca ulteriori conferme sulla crescita del suo Napoli. Che al Ferraris cerca la sesta vittoria consecutiva in campionato, e soprattutto la consapevolezza che il problema dell’affrontare le squadre medio-piccole sia ormai alle spalle: le vittorie con Chievo e Palermo sono due indizi importantissimi, si attende il terzo per fare una prova. Sarri manderà in campo quello che ormai può essere definiti il Napoli “titolare” in campionato. Così davanti a Reina giocheranno Hysaj a destra, Ghoulam a sinistra, con Albiol e il rientrante Koulibaly al centro. Hamsik, Jorgino ed Allan, anche lui al rientro, formeranno la cerniera di centrocampo, con Insigne e Callejon pronti a seminare il panico insieme a Gonzalo Higuain. Tra il Napoli e il primo posto, c’è il Genoa. E pensare che sia una passeggiata potrebbe essere un errore imperdonabile.
GENOA (3-4-3): Perin; Munoz, Burdisso, Izzo; Figueiras, Dzemaili, Tino Costa, Laxalt; Perotti, Pavoletti, Gakpe. All.: Gasperini
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. All.: Sarri
ARBITRO: Doveri di Roma
Articolo modificato 31 Ott 2015 - 23:13