1 – ARITMETICA Il Napoli è l’unica squadra in Europa su 80 ad aver già vinto matematicamente il proprio girone.
2 – ATTACCO Il Napoli vanta nettamente il miglior attacco d’Europa: 16 gol, ben 3 più del Bayern. In EL sopo Bilbao (11) e Dortmund (10) sono in doppia cifra.
3 – DIFESA Il Napoli ha subito un solo gol in Europa. In Europa League è la miglior difesa, in Champions solo il Real di Benitez non ha subito gol.
4 – PUNTEGGIO PIENO Il Napoli, insieme a Zenit e Rapid Vienna, l’unica squadra a punteggio pieno. Sarà che Legia, Midtjylland e Bruges non sono irresistibili ma vincere non è mai facile.
5. BOMBER DI SCORTA – La “riserva” Gabbiadini viaggia a due gol a partita ed è il capocannoniere in Europa. Lo ripeto all’infinito: va bene fare il vice Higuain ma il vice Pelle’ no.
6 – GOLEADE – Il Napoli ha battuto 5-0 la Lazio (primatista in EL), 4-0 il Milan (quello candidato allo scudetto secondo i media), 5-0 il Bruges (nella scorsa EL eliminato ai quarti dal Dnipro), 9-1 il Midtjlland (ai play off aveva estromesso il Southampton).
7 – REINA – Il Napoli dopo Empoli ha preso solo un gol (ininfluente) da Juve, Fiorentina e Midtjlland. Porta imbattuta contro Lazio, Carpi, Milan, Chievo, Palermo, Genoa, Legia, Midtylland ritorno.
8 – MULTIGOL – In questo Napoli, a parte i difensori, segnano quasi tutti: Allan mai cosi prolifico, Callejon e Gabbiadini capocannonieri in EL, Higuain-Insigne miglior coppia gol d’Europa, Mertens super in EL, ElKaddouri.
9 – SARRI – Il Napoli gioca a calcio: ha demolito nel gioco la Juve, ha avuto il pallino del gioco con la Fiorentina, squadra di gran palleggio, ha colpito 3 pali con il Palermo, senza Perin sarebbe primo dopo un 70% di possesso, oggi i danesi non hanno mai superato il centrocampo. Il Napoli gioca a calcio, non vince mai di misura immeritatamente. E non ha mai avuto un rigore finora.
10 – PANCHINA – Oggi Maggio può far rifiatare Hisay, Strinic può sostituire Goulham, Chiriches è più che una riserva, Valdifiori e Jorginho sono sullo stesso piano, David Lopez non è mezzala ma ogni tanto può far riposare Allan o Hamsik, El Kaddouri farebbe il titolare ovunque, Mertens è un formidabile dodicesimo titolare, Gabbiadini leggi punto 5. Sono finiti i tempi in cui in Europa si dava spazio a Cribari e Sosa o quelli in cui se toglievi Cavani potevi scegliere tra Mascara e Lucarelli o quelli del turnover totale e sistematico. Oggi chi viene chiamato in causa è già preparato ed integrato neo movimenti Sarriani.
11. PRIMATO – Probabilmente i fatti mi smentiranno ma prima della sosta il Napoli potrebbe ritrovarsi primo grazie al calendario: alla mezza la capolista Inter può fare il solito 1-0 a Torino ma se i granata sono in giornata se la vedranno sporca. A pranzo c’è il derby della capitale e la Lazio può sorprendere la Roma stanca di Champions. Poi alle 18 tocca a noi e chissà che una vittoria non coincida con la vetta. Se così fosse poi ci toccherebbe tifare Samp la sera. Per la Fiorentina, dopo le fatiche in Polonia, non sarà affatto una passeggiata contro Muriel ed Eder. Solo se dovessimo andare in testa potrei benedire la sosta per le nazionali. Lasciatemi sognare.
Giuseppe Brillante