Il giornalista ed opinionista Antonio Corbo è intervenuto a Canale 8 durante la trasmissione “Ne parliamo il lunedì” commentando il momento del Napoli e di Marek Hamsik, usando parole anche dure all’indirizzo del capitano azzurro. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli. “Hamsik è stato bravo fino ad ora perché gioca sempre nella metà campo avversario ed a palla scoperta nella fase attiva. Quando ti marcano già si rende meno, in fase di copertura non l’abbiamo quasi mai visto e sono curioso di vedere come si comporta in sofferenza. Un grande giocatore deve fare la differenza anche quando gli spazi sono stretti e l’Udinese in parte ha messo alle strette il Napoli che infatti ha concretizzato meno. Anche se imbrigliato, un campione porta gli avversari a spasso e questo spesso non succede. Non è un dramma dire che il Napoli sia stanco, stanno andando a centro all’ora da tempo, è fisiologico. Per questo a gennaio bisogna tornare sul mercato“.
Gli fa eco anche se solo in parte anche Paolo Del Genio. “Marek resta un buonissimo calciatore, titolare, ma forse le aspettative sono state esagerate appena arrivato a Napoli. Si parlava di pallone d’oro, fuoriclasse. Da lui ci aspettiamo la giocata, il gol, l’assist ma non è un leader, non è un trascinatore. Può fare sicuramente di più così come anche Callejon ma creano tanto per la squadra”.
Bastion contrario invece Gaetano Fontana: “Un giocatore è utile anche quando non tocca palla, quando fa un movimento che impegni gli avversari. Hamsik è un giocatore importante per le geometrie azzurre ed anche a me è capitato in passato essere massacrato dagli avversari, non toccare tanti palloni ma fare una gran partita”.