La puntata andata in onda ieri sera su Italia 1 di “Tiki Taka” sarà ricordata per la “puntata dei numeri“. Infatti durante i soliti schiamazzi, urla e battutine (in alcuni casi anche poco eleganti), si sono dati letteralmente i numeri. A farlo per l’esattezza sono stati Raffaele Auriemma e Giuseppe Cruciani.
L’antipasto è servito dallo stesso Cruciani (tifoso laziale) che si esibisce in un vivace battibecco con la collega romanista, nonché compagna dell’allenatore della Roma, Rudi Garcia, Francesca Brienza. “Il derby è stato meritato dalla Roma – dice Cruciani – quello che mi dispiace e vedere Garcia a fine partita continuare a negare l’evidenza e insistere sul fatto che quello su Dzeko fosse rigore quando tutte le moviole lo smentiscono, ritengo questa cosa intellettualmente disonesta“. “Invece il fallo di Lulic su Salah, che si è pure rotto, è onesto? – risponde la Brienza. “Che c’entra, sono due argomenti diversi – replica Cruciani – io sto parlando di negare l’evidenza davanti ai fatti. Se lo vuoi sapere per me il fallo di Lulic meritava il rosso e dovrebbero dargli 10 giornate! Io però posso permettermi di dire la verità, tu invece devi stare zitta per non tradire il tuo ruolo, a costo di negare le evidenze. Non ci vuole molto a dire che quello non era rigore“.
Poi si passa al piatto forte. Il tutto comincia con una lieve polemica sollevata da Raffaele Auriemma che, visibilmente stizzito, fa notare al conduttore Pierluigi Pardo di come si inizi a parlare del Napoli, una delle formazioni che meglio si sta comportando in questo campionato, per soli 5 minuti (circa) e soltanto alle 2:15 della notte. Il tutto dopo aver sviscerato gli argomenti: Rossi-Marquez-Lorenzo, Derby di Roma, le capoliste “diverse” Inter e Fiorentina, il Milan, la Juventus, Tiki Spy e il sorprendente Sassuolo della meritevole (e non ce ne vorrà Auriemma) Miss Sassuolo, Viola Gualandri. Dopo un servizio celebrativo della squadra di Sarri e sui 200 gol in carriera (in squadre di club) di Gonzalo Higuain, viene chiesto ad Auriemma cosa pensasse delle dichiarazioni del mister azzurro circa i rigori mai assegnati in questa stagione al Napoli e di commentare la questione delle maglie strisciate: “Lasciamo perdere, adesso abbiamo raggiunto la pace dei sensi – risponde il giornalista – anche se, guardando la classifica dei rigori assegnati negli ultimi 85 campionati di Serie A, troviamo la Juventus in testa con oltre 480 penalty a favore mentre il Napoli ne ha ricevuto oltre 150 in meno“. “E cosa vorresti dimostrare con questo – risponde Cruciani – che c’è un complotto da più di 80 anni contro il Napoli? Sei ridicolo!“.
A quel punto, sentendosi chiamato in causa vista la sua fede bianconera, interviene Giampiero Mughini: “Raffaele (rivolgendosi ad Auriemma, ndr), i dati vanno anche interpretati. Se la Juve ha avuto più rigori di tutti è perché è da ottant’anni che gioca per vincere lo scudetto ed evidentemente è stata in area avversaria molte volte, il Napoli negli ultimi ottant’anni quante volte ha lottato per il titolo, 5-6 volte?“. Auriemma risponde: “Qui gli opinionisti siete voi e quindi lascio interpretare a voi, io faccio il giornalista a mi limito a dare i numeri“. “Bravo giusto i numeri stai dando – ribadisce Cruciani – non puoi dare questi dati e non essere in grado di spiegare cosa vuoi dire, sei un matto! Stiamo giocando per caso al Lotto? Se vogliamo dare i numeri allora diamoli, giocatevi 85 e 24!“. Il tutto prosegue tra le risate e l’ilarità generale, mentre i due protagonisti si infervorano e non poco. A mettere calma ci pensa Pierluigi Pardo che saluta in fretta e furia i suoi ospiti e lancia la copertina conclusiva del programma che celebra il quarantunesimo compleanno di Alessandro Del Piero. “E allora già che ci siamo giocatevi pure il 41“, chiosa Cruciani.
Una puntata più che movimentata di “Tiki Taka” che ci regala anche qualche numero per tentare la fortuna. Noi nel dubbio li giochiamo, non si sa mai…
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