Ormai Maurizio Sarri è un allenatore affermato. Anche col Napoli, l’ex allenatore dell’Empoli sta portando le sue idee di calcio e le sta vedendo mettere in pratica da tutta la squadra, titolari e riserve. A parlare del suo calcio e delle sue idee è Giovanni Martusciello, attuale collaboratore di Giampaolo ed ex vice di Sarri proprio a Empoli: “Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui per tre anni. Nella quotidianità c’era sempre qualcosa da scoprire. Questo Napoli è già una sua creatura. Non parlo solo dei risultati: questa squadra diverte e fa divertire il pubblico. Ero straconvinto delle sue potenzialità. Si arrabbierà per quello che sto dicendo, ma squadre organizzate come il Napoli non ce ne sono in Italia”.
IL SEGRETO DI SARRI – L’ex vice di Sarri parla anche di qualche piccolo segreto del mister: “Uno dei suoi segreti è la semplicità. Ha la grande capacità di trasmettere con le nozioni quello che è il principio che pretende da ogni suo calciatore. Con l’Udinese mi ha sorpreso l’esultanza di Higuain. È stata straordinaria, è come se dicesse agli altri ‘noi ci siamo’. Questo è quello che Sarri trasmette alla squadra ed è qualcosa di meraviglioso che alla lunga verrà premiato”.
SULLA ORGANIZZAZIONE DEL NAPOLI – Martusciello parla poi della crescita degli azzurri : “Io ho solo una certezza: la nuova organizzazione difensiva frutterà tantissimi punti. Ma il Napoli non è solo organizzato. Ha qualità e grande senso di appartenenza in ogni elemento della rosa. Higuain è straordinario, Insigne è fantastico e riesce sempre a tirar fuori dal cilindro qualcosa di determinante. Il Napoli è l’unica squadra che ci ha messo in difficoltà sul serio, anche più della stessa Juve che ci ha battuti domenica“.
SU HYSAJ E SU VECCHI E NUOVI OBBIETTIVI – L’intervista continua parlando del grande momento di Hysaj: “Tre anni fa Sarri lo gettò nella mischia a Lanciano e ci diede subito l’impressione di essere un vecchio tra i ragazzi della Primavera. Tutti ci ripetevano che non fosse ancora pronto. E invece da quel giorno è esploso. Quest’anno è migliorato tanto nell’uno contro uno, non soffre più come prima”. Per quanto riguarda le dichiarazioni di Sarri sulle qualità da fuoriclasse di Saponara, questo il pensiero di Martusciello: “Sarri non sbaglia quasi mai, vive di calcio e percepisce ciò che altri in lontananza neppure vedono. È sempre stato innamorato di Saponara. È un futuro nazionale ed è un giocatore che la Serie A farà fatica a trattenere, è vero, a meno che non sia lui stesso a decidere esplicitamente di restare”. Su Rugani ecco cosa ha da dire l’ex vice di Sarri: “Non avete idea di quanto sia forte. L’80% è merito di Sarri, il restante 20% della sua costituzione fisica, della mentalità, dell’ intelligenza e velocità di apprendimento. Spero che a gennaio vada al Napoli”.
LA CRESCITA DI MAIELLO – A conclusione dell’intervista, Martusciello parla di Maiello e della sua crescita: “Stravedo per lui per la leggerezza che ha nel giocare in verticale. Sta crescendo tanto, si è trovato in un contesto tattico diverso rispetto a Crotone. Per noi è un regista e non una mezzala. L’interno che intendiamo noi, e anche Sarri, deve avere grande dinamicità e impatto fisico, lui ha caratteristiche diverse anche se sta migliorando molto in fase passiva e non tira mai indietro la gamba”.