A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Bellinazzo de “Il Sole 24 Ore” a commentare le ultime notizie sul bilancio del Napoli e del nuovo ingresso in CdA (LEGGI QUI L’ARTICOLO): “Il bilancio in rosso del Napoli dopo un mercato comunque ricco era un dato che ci aspettavamo visto la mancata qualificazione in Champions League. Il Napoli ha necessità di giocare sempre in Champions, nonostante non sia comunque fondamentale. Negli scorsi anni si è accumulato un utile di 70 milioni, con ben otto bilanci in verde, un vero record in Italia superato solo dal Bayern Monaco con 10 consecutivi”.
“La crescita del club è andata di pari passo con l’equilibrio del bilancio: il Napoli è ricco ma non può spendere, raggiungendo una situazione in cui i costi sono cresciuti, come gli ingaggi, ma al contempo non sono cresciuti i ricavi escludendo quelli supplementari della Champions. Non era previsto un bonus con l’esclusione dai preliminari, mentre è andata bene alla Lazio che ne ha incassati dieci. Il Napoli ha incassato dalla Uefa circa 12 milioni di euroma arrivando quasi in finale. Come dare una sterzata alla situazione? Deve aumentare i ricavi lavorando ad esempio sul progetto di restyling dello stadio e sul piano commerciale, internazionalizzando il brand”.
“La gestione inoltre, è sempre più ‘paternalistica’: De Laurentiis è bravo anche in questo e deve procedere con una rivoluzione all’interno, c’è bisogno di più personale. Il Napoli ad esempio perde ben 10 milioni di euro l’anno per la situazione “San Paolo”. Se la Juve ha un fatturato di circa 300 milioni di euro, il club partenopeo deve are poco meno. Devono aspirare a raggiungere fatturato vicino ai 200 milioni altrimenti dipenderemo sempre da un gol sbagliato e quindi dai ricavi Champions”.
Articolo modificato 20 Nov 2015 - 13:54