Ai microfoni di Radio Kiss Kiss è intervenuto il noto cantautore Gigi D’Alessio. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sarri è un normal one, ha unito lo spogliatoio ed è riuscito a estrapolare le migliori qualità dai suoi calciatori. E’ un uomo perbene, il suo unico scopo è lavorare. A dire la verità quando l’ho visto per la prima volta mi è sembrato un garagista. Il Napoli per noi non rappresenta solo una squadra, ma nostra madre, la nostra città.
Quando il Napoli va bene, tutto l’ambiente ne risente: il salumiere vende più formaggi, il meccanico aggiusta più macchine. Tutti siamo più contenti. I cori contro il Vesuvio? Capita anche a me di riceverli in giro per l’Italia, quando loro fischiano e noi vinciamo. Quindici anni fa mi dissero che non potevano mandare in radio ‘Non dirgli mai’ a causa della parte in dialetto. Ad oggi ci siamo presi una bella rivincita. Io sono figlio della mia città, molti di questi figli fanno gli idraulici, gli avvocati, i commercianti. Io faccio il cantante. Parigi? Avrei dovuto cantare anch’io al Bataclan, ma furono venduti troppi biglietti e ci dovemmo spostare in un posto più grande a Parigi. Il mio primo concerto al San Paolo? Andai ad attaccare personalmente i manifesti. Era il ’97.”
Articolo modificato 26 Nov 2015 - 14:54