Ai microfoni di Canale 9, durante la trasmissione Tutti in campo, è intervenuto il questore di Napoli Guido Marino, il quale si è soffermato sulle misure di sicurezza da prendere per la partita di lunedì al San Paolo con l’Inter e sull’allarme terrorismo. Ecco le sue parole:
“Napoli-Inter è una partita che richiede maggiore attenzione e misure adeguate, devo dire che l’attenzione riservata a un incontro di calcio è mediamente alta per cui è altrettanto alta quella per i controlli. Teniamo sempre conto delle carenze dello stadio, dell’entusiasmo dei tifosi e della sicurezza degli spettatori che è sacrosanta. Il bilancio dei servizi in fatto di ordine pubblico per le partite del Napoli è positivo, finora non abbiamo registrato nessuna crisi grazie alle misure e al senso civico della stragrande maggioranza dei tifosi.
Sull’allarme terrorismo: “Qui a Napoli non siamo arrivati a istituire un coprifuoco e lo dimostra il fatto che l’affluenza dei turisti è alta, certe zone della città sono costantemente affollate. Credo che l’ideale sia una cautela abbinata alla giusta dose d’allarme senza che si trasformi in allarmismo. Non occorre essere esperti per immaginare che il terrorista non vuole colpire ma terrorizzare, non dobbiamo illuderci che queste cose succedano altrove, sarebbe incoscienza. L’alternativa all’allarmismo è la giusta dose di attenzione. Le misure di sicurezza sono in vigore in tutta Italia, non solo a Roma per il Giubileo, anche qui l’aumento della soglia di attenzione comporta l’utilizzo di certi accorgimenti. Teniamo presente che la sicurezza non è incompatibile con la libertà. Appelliamoci all’intelligenza dei napoletani, riscontrata già in altre occasioni come la visita del Papa. Dobbiamo permettere un afflusso ordinato, chi pensa di arrivare all’ultimo quarto d’ora sbaglia perché rischia di perdere tutta la partita”.
I commenti sono chiusi.