Una tenuta esterna da migliorare, forse con un avversario meno probante. Il Napoli di Saurini crolla in terra ciociara sotto i colpi di un Frosinone troppo forte per gli azzurrini. Un rotondo 4-2 finale che attesta la superiorità dei ragazzi di Coppitelli, raggiunti due volte nella prima frazione di gara e in grado, nel secondo tempo, di chiudere i conti con un uno-due in dieci minuti che vale la vetta solitaria nel girone C del Campionato Primavera.
La cronaca. Parte bene il Napoli che nei primi scampoli di gara sfiora il goal con un palo colto da Donnarumma su piazzato di Gaetano. Approccio alla gara spigliato, quello dei ragazzi di Saurini che però al quarto d’ora passano in svantaggio, imprendibile per Gionta la conclusione dalla distanza di Preti. Il primo tempo è, come annunciato, palpitante e dopo cinque giri di lancette arriva il pareggio partenopeo con il primo guizzo di Luise, rapido nell’inserirsi e sfruttare l’assist di Ferraro. Il botta e risposta prosegue fino agli ultimi istanti della prima frazione di gara ed ecco altre due reti, ancora vantaggio Frosinone. Volpe è freddo nel battere Gionta su rigore guadagnato da De Santis. Il finale è palpitante e a tempo quasi scaduto arriva il nuovo pareggio. E’ ancora Luise ad affondare nella retroguardia ciociara a conclusione di un’azione combattuta. Ardore azzurro che, però, resta confinato negli spogliatoi. Il Frosinone, assorbita l’iniziale spinta avversaria, colpisce prima con Trillò, reattivo con un tap-in in area, poi con Volpi che griffa la doppietta personale al 76′ per il risultato finale. Titoli di coda con l’espulsione di Schiavi per un brutto fallo a gioco fermo. Napoli ancora alla ricerca della prima affermazione corsara, il ruolino recita un solo punto, a Palermo all’esordio.
Edoardo Brancaccio
Articolo modificato 30 Nov 2015 - 01:19