Lo aveva detto Sarri che col Bologna era la sfida più difficile. E così è stato. Partita complicata fin dall’inizio, con i padroni di casa che pressano a tutto campo senza lasciare mai al Napoli la possibilità di organizzare la manovra offensiva. Jorginho, costantemente in difficoltà, non trova quasi mai il passaggio determinante per i tre attaccanti, o per i terzini in supporto alla manovra. Gli azzurri riescono a reagire già a inizio ripresa, quando il risultato è già sul 2-0 per i padroni di casa. Ma i goal arrivano solo all’87’ e al 90′ con Higuain (salito a 14 reti in campionato). Non riesce quindi il riaggancio in vetta alla classifica, con mister Sarri che dovrà, insieme alla squadra, meditare sui tanti errori commessi oggi dagli azzurri. Queste le azioni più importanti:
IL VANTAGGIO DEL BOLOGNA – La squadra emiliana parte subito forte, portando tanto pressing sui calciatori azzurri e, una volta recuperata palla, attaccando in massa verso la porta difesa da Reina. E, purtroppo, il goal non tarda ad arrivare. Al 14′ minuto, su lancio di Diawara, Destro scatta in posizione irregolare, riuscendo però a prendere alla sprovvista Albiol e Koulibaly, con quest’ultimo in colpevole ritardo:
Continuano i due difensori centrali a commettere errori, con Albiol che si lascia spostare col fisico da Mattia Destro, e con Koulibaly che non riesce a recuperare la corsa per chiudere in aiuto di Albiol:
Evidente però la partenza in posizione irregolare da parte dell’attaccante del Bologna:
IL 2-0 DEL BOLOGNA – Il Napoli fatica a reagire, e al 21′ arriva anche il raddoppio del Bologna, questa volta su calcio d’angolo e con Rossettini. Altro errore difensivo del Napoli che, sul calcio d’angolo a favore dei rosso-blu, porta dieci uomini in area di rigore contro i soli cinque bolognesi, mentre fuori area viene lasciato solo Rossettini, che ha così tempo e modo di valutare la traiettoria del calcio d’angolo battuto da Brienza. Palla messa bene in area dall’ex Cesena e Rossettini stacca in solitaria. Da notare alle sue spalle anche Mounier pronto a mettere in rete nel caso non ci fosse arrivato il difensore:
LA TERZA RETE DEGLI EMILIANI – Nella ripresa, il Napoli prova a reagire sfiorando la rete nei minuti iniziale del secondo tempo più volte. Ma, a riprova della giornata storta per gli azzurri, il Bologna trova la rete del 3-0 al 59′ ancora con Destro, il quale approfitta di un assist involontario di Marek Hamsik per involarsi verso l’area di rigore. Ancora messi male Albiol e Koulibaly, troppo distanti tra loro. Male anche Pepe Reina che si lascia trafiggere da un tiro centrale dell’attaccante rosso-blu:
LA REAZIONE DEL NAPOLI E IL GOAL DI HIGUAIN – Partita ormai che sembra compromessa per gli azzurri, costretti a dover tentare un miracolo più che una rimonta. Ma quando il ‘Pipita’ Higuain al minuto 87′ mette in rete la palla messa al centro da Lorenzo Insigne, il Napoli torna a crederci. L’azione è una classica situazione offensiva del Napoli, con Insigne che si accentra e va al cross col suo destro, e Higuain che mette in rete:
IL GOAL DEL 3-2 ANCORA CON HIGUAIN – Trovato il goal del 3-1, il Napoli prova a credere nella miracolosa rimonta. E al 90′ arriva anche il goal del 3-2 con il solito Higuain. L’azione, nata da un’incursione palla al piede di Hamsik, si sviluppa con il perfetto movimento di Higuain che finta il movimento verso l’interno del campo per poi allargarsi, creando lo spazio per la filtrante di Hamsik:
Creatosi lo spazio, l’attaccante argentino dribbla il diretto avversario e, una volta entrato in area di rigore, lascia partire un fulmine di destro che batte Mirante per la seconda volta in tre minuti:
Partita riaperta, col Napoli che tenta gli ultimi disperati assalti nel briciolo di partita che resta ancora da disputare. Ma alla fine la gara si conclude così, col Napoli che esce sconfitto dal Dall’Ara di Bologna.
Salvatore Nappo
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Articolo modificato 6 Dic 2015 - 23:55