Le statistiche sono fini a sé stesse, vero, ma a volte fa bene rivederle, specialmente dopo aver stabilito un record: 6 partite e altrettante vittorie, con 22 reti fatte e appena 3 incassate. E’ un Napoli che segna con continuità, facilità, in ogni modo e con tante facce diverse. Ci sono i mattatori Callejòn e Mertens che hanno messo a segno 5 reti a testa. Numero singolare, visto che in campionato lo spagnolo è ancora a secco mentre il belga ha segnato appena una rete. Le seconde linee, dunque, non si tirano indietro e non perdono lucidità sotto porta malgrado il minutaggio. Tant’è vero che in Europa hanno timbrato il cartellino anche diversi calciatori che in campionato non sono andati a bersaglio o che non fanno del feeling con il goal il proprio punto di forza. Si tratta di Hamsik, Maggio, Chiriches e Chalobah.
GOLEADOR IMPROVVISATI – Il capitano ha segnato moltissimi e pesantissimi goal nella sua lunga avventura azzurra, ma va inserito giocoforza nella lista per due fattori: sia per lo scarso feeling con la rete durante questa stagione (prima di punire il Brugge aveva segnato solo al Sassuolo in campionato), sia per il ruolo che ricopre, che lo porta ad essere meno presente negli ultimi sedici metri. Hamsik comunque non disdegna mai il lavoro sporco, con il quale sopperisce alla mancanza di reti. Diverso il discorso per gli altri. Maggio ha segnato un bel goal al termine di una cavalcata contro il Midtjylland. Il numero 11, declassato quest’anno al ruolo di seconda linea, non è mai risultato negli ultimi anni incisivo in zona goal (non segnava dalla stagione 2012-2013). Chiriches invece aveva sfiorato già la rete in più di una circostanza, lo aveva fatto in modo spettacolare in amichevole con il Latina tentando una rovesciata. L’ha trovato, poi, sul palcoscenico internazionale decidendo la partita con il Brugge, ritrovandolo contro il Legia: l’arbitro ha però annullato quella che sarebbe stata la sua seconda gioia nonché la seconda rete del Napoli su palla inattiva.
L’INGLESE – Dulcis in fondo c’è Chalobah, quel talentino che il Chelsea ha girato in prestito al Napoli e che ha ripagato la fiducia di Sarri in due circostanze. Ieri sera si è reso protagonista di una splendida rete, con una conclusione potente e precisa piazzata alle spalle del portiere dopo un tunnel a un avversario. Chalobah non è un goleador, nelle ultime tre stagioni ha segnato appena due reti, ma al Legia ha rifilato un goal da vero trequartista. Il Napoli dunque ha tantissime soluzioni offensive, lo ha dimostrato grazie alle 22 reti segnate nel girone europeo. Una consapevolezza in più per Maurizio Sarri, un elemento fondamentale per sbloccare gare difficili, un fattore indispensabile per arrivare fino in fondo.
Vittorio Perrone
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