“La Roma ha giocato una partita perfetta, il Napoli ha avuto paura. Insigne? È stato fastidioso. Callejon sembra l’Hamsik degli ultimi due anni”

Italo Cucci, noto giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione “Il bello del calcio”, in onda su Canale 21. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Credo che con la Roma gli azzurri hanno avuto paura di vincere e credo che il Napoli soffra di questa cosa, ha una sorta di sindrome.

Quando arrivano le occasioni di un certo livello e si rischia di fallire, vuol dire che c’è paura di vincere e che manca qualcosa. Già con l’Inter si era evidenziato qualcosa, con la Roma la cosa è stata evidente: i giallorossi hanno fatto l’unica cosa che potevano fare in questo momento.

Il difetto del Napoli? Dico la mancanza di cattiveria. Quella componente di cattiveria giusta ieri avrebbe fatto vincere la partita con facilità, il Napoli l’ha dominata. Maurizio Sarri bada più alla gestione tattica, ci vorrebbe un po’ più di cattiveria e delle lezioni apposite su questa componente fondamentale.

La Roma ha fatto una partita, secondo me, perfetta a livello difensivo perché ha saputo difendere. Insigne? Ieri ha avuto un atteggiamento fastidioso, cercava il gol a tutti i costi ed è stato egoista. Con la Roma ieri avrebbe dovuto avere più fantasia o servire più spesso Higuain: il Pipita era incavolato, perché non riusciva a muoversi e nessuno lo aiutava, nonostante lui attaccasse come suo solito. Callejon? Faccio un paragone con l’Hamsik che abbiamo visto con Benitez, con lo slovacco poi escluso dal gioco. Ecco, lo spagnolo sta vivendo forse la stessa situazione: dovrà essere bravo Sarri a dargli la giusta dimensione. Ieri, fino all’ultimo, ho pensato che la Roma avrebbe potuto vincerla: il Napoli giocava tanto e bene, i giallorossi no ma nel calcio non si sa mai…”.

Segue poi un simpatico botta e risposta col collega Umberto Chiariello. Mentre si discuteva della prossima avversaria del Napoli, l’Atalanta di Edy Reja, Chiariello si rivolge a Zazzaroni: “Non dimentichiamo che Bergamo è un campo difficile. Ivan, tu sei bolognese, hai la memoria corta..” – provocando la risposta di Cucci: “Beh, i bolognesi hanno molte cose da ricordare, come i sette scudetti, più di tanti altri…”. Risponde ancora Chiariello: “Si, ma sono fermi al 1964..” .