Stendardo%3A+%26%238220%3BPartita+col+Napoli+speciale+per+me%2C+marcare+Higuain+non+sar%C3%A0+facile.+Servir%C3%A0+la+prestazione+di+tutto+il+gruppo%26%238221%3B
spazionapoliit
/2015/12/16/299525/amp/

Stendardo: “Partita col Napoli speciale per me, marcare Higuain non sarà facile. Servirà la prestazione di tutto il gruppo”

Guglielmo Stendardo, difensore dell’Atalanta, prossima avversaria del Napoli domenica, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione “Radio Goal”. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Per me è sempre una partita speciale quella con gli azzurri, evoca in me tanti ricordi: Napoli è la mia città, lì sono nato e cresciuto calcisticamente, ho fatto tutta la trafila nelle giovanili fino al debutto in A a soli diciassette anni.

La nostra finora è stata una stagione positiva, anche se non diamo continuità ai tanti risultati positivi che abbiamo ottenuto, ci manca sempre quel qualcosa che ci faccia fare il salto di qualità. L’obiettivo resta la salvezza, ma quest’anno vogliamo rimanere sempre nella parte sinistra nella classifica. Siamo competitivi, la società e l’ambiente sono propositivi soprattutto quando giochiamo in casa. I numeri dicono che nel nostro stadio andiamo bene, abbiamo il supporto dei nostri tifosi e forse diamo sempre qualcosa in più: anche in trasferta dovremmo giocare con le stesse motivazioni.

Domenica col Chievo è stata una partita difficile, contro una squadra fisica e furba, siamo caduti nelle provocazioni. Il nostro percorso però, per ora, è da considerarsi estremamente positivo. Marcare Higuain? Lui è un campione, l’attaccante centrale più forte al mondo, vero valore aggiunto del Napoli, devo dire che è bello vederlo nella squadra della mia città. Per marcarlo diventa importante allenarsi bene e mantenere la concentrazione per tutta la settimana. Contro il Napoli però conterà anche il lavoro del gruppo, ogni calciatore azzurro può fare sempre la differenza, non sarà facile per noi. Siamo la squadra più cattiva d’Europa? Per noi è un record (ride, n.d.r). Alcune espulsioni sono state, diciamo, forzate: quando i falli sono gravi vanno gustamente sanzionati. Monachello? Si, può diventare un attaccante importante. Ha tante potenzialità, calcia bene, fisicamente è forte, ha un bel sinistro. Se migliora le sue qualità può diventare sicuramente un giocatore da Serie A”. 

Articolo modificato 16 Dic 2015 - 14:16

Share
Scritto da
redazione