Maurizio Sarri ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi del Corriere dello Sport, toccando varie tematiche, dallo scudetto al giudizio sulla stagione in corso. “So che la stagione sarà lunghissima, non mi perdo dietro questo periodo entusiasmante, le insidie non mancano. La Juve? Non ho mai pensato fosse sparita, hanno avuto qualche problema all’inizio, ma ora i favoriti per lo scudetto sono loro. La sconfitta dell’Inter? Non l’ho vista, stavamo tornando da Bergamo. Questo è un campionato molto equilibrato”.
E sulla squadra… “I numeri dicono che abbiamo attraversato questi quattro mesi in maniera entusiasmante: siamo alle spalle della capolista e per un periodo non abbiamo subito quasi niente. Si è sempre giocato buon calcio, anche a Bergamo non era facile e siamo riusciti a cogliere il massimo contro un’antagonista che ci ha fatto faticare. Il tour de force? Non mi preoccupa. Anzi…
Sul calendario ribadisce: “Siamo gente di spettacolo e smettiamo di farlo nel periodo in cui la gente ha più tempo. Preferire giocare adesso, piuttosto che qualche turno infrasettimanale che ci va ad intasare settimane e settimane e costa in termine di sacrificio. Le soste creano insidie a tutti. Io i miei giocatori li stresso in campo, fuori sono liberi di fare quello che vogliono. So di avere grandi professionisti, se qualcuno non lo fosse avrebbe già pagato”.