Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium. Ecco quanto raccolto dalla redazione di SpazioNapoli: “L’anno scorso il Napoli ha chiuso a meno ventiquattro dalla Juventus capolista: per me continua ad essere una bestemmia. Pensare di colmare così, nel giro di un anno, un gap tanto grande sarebbe un atto di presunzione.
Sono nato a Napoli, dato che mio padre lavorava qui, e da bambino mi sembrava normale tifare per la squadra della città in cui ero nato. A scuola, in Toscana, ero l’unico a tifare per il Napoli. Certo, allenare poi la squadra di cui sei tifoso è una emozione fortissima.
Maradona? Le sue scuse sono state gradite, un gesto bellissimo. Poteva non scusarsi e invece ha preferito farlo pubblicamente. Ho parlato con persone vicine a lui, spero di poterlo incontrare presto, magari già a fine stagione.
Mercato? Chi si arricchisce nel mondo del calcio è un intermediario o un grande procuratore: questa è una cosa veramente illogica”.
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