Il procuratore ed esperto di calcio, Oscar Damiani, è stato ospite negli studi di Sportitalia dove ha avuto un acceso scontro verbale con il giornalista Alfredo Pedullà riguardante il momento poco felice vissuto dal Milan. Il procuratore, nel tentativo di difendere l’allenatore rossonero Sinisa Mihajlovic, ha virato il tiro sul Napoli di Maurizio Sarri paragonando il gioco delle due squadre. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Il Milan non sta passando un buon periodo, ma la colpa è essenzialmente della società che ormai da anni ha smesso di investire. I rossoneri non hanno l’obbligo di entrare in Champions, Mihajlovic sta facendo molto più che bene con il materiale che ha a disposizione. Sinceramente, a parte qualche piccola squadra, nessuna formazione in Serie A gioca bene al calcio. Tutti parlano del gioco del Napoli, ma sinceramente io ho visto 2-3 partite del Napoli e l’unica cosa che si nota è Higuain che fa 15 gol e nient’altro“. “Perdonami ma se eguagli i meriti di Mihajlovic, ammesso che ne abbia, a quelli di Sarri, io faccio fatica a seguirti – risponde Alfredo Pedullà -. Per aspettative e condotta della stagione fin qui disputata c’è un abisso. Non capisco come tu faccia a paragonarli“.
“Sarri nessuno lo voleva, neanche i calciatori – ribatte Damiani – l’unico a credere in lui è stato De Laurentiis che fa cinema, ma che sa fare anche calcio a differenza di tanti. Il presidente del Napoli si è messo contro la squadra minacciando di cacciare tutti quanti, solo per questo i calciatori alla fine lo hanno accettato“. “A me questo non risulta, Higuain ha affermato che è restato solo dopo aver parlato con Sarri“, dice Pedullà. “Te lo dico io, è andata così – chiude Damiani – solo che loro non possono dirlo“.
Articolo modificato 30 Dic 2015 - 00:13