Il momento è magico e tutti si augurano possa durare ancora a lungo. L’edizione odierna del Roma lo analizza così: “Sarri ha avuto la forza di entrare nella mente e nel cuore dei suoi calciatori. L’ha detto Reina, l’ha ribadito Higuaìn. Ma a prescindere dall’aspetto mentale, l’ex Empoli ha fatto del lavoro la sua arma vincente riuscendo a far esprimere il miglior calcio d’Italia al suo Napoli. Nell’ultima partita col Frosinone sembrava vedere all’opera il Barcellona. I ciociari non hanno mai visto il pallone in novanta minuti. Con tutto il rispetto, ma mai Mazzarri e Benitez hanno fatto divertire così tanto i propri tifosi”.
“Oggi il team partenopeo diverte e si porta a casa record continui. Come si diceva, non è lassù per caso. Ha vinto più di tutti, ha il miglior attacco, la seconda miglior difesa, tira più degli altri in porta e soprattutto ha un cannoniere favoloso che ha spazzato via non solo i colleghi italiani ma anche quelli europei. L’unico che gli tiene testa è Aubameyang del Borussia Dortmund. Il puntero della formazione tedesca ha le stesse diciotto reti del Pipita. Più dietro ci sono Luis Suarez, Lewandowski, Ibrahimovic e Neymar (tutti a quindici gol). Cristiano Ronaldo è a quota quattordici così come il vecchio compagno del Real Benzema. Cavani è solo a 10. A proposito del Matador. L’attaccante argentino ha spazzato via il suo record di sedici reti in diciannove gare. Non vuole fermarsi Higuaìn. Non si è mai divertito così tanto da quando gioca al calcio, neanche quando vestiva la maglia dei Galacticos. Oggi chi gli parla male di Sarri se lo fa nemico e difficilmente lo abbandonerà. Ma guai ad accontentarsi, si è solo a metà dell’opera, a maggio vedremo il resto”.