Come si legge sulle pagine de Il Mattino, lo scudetto sarà cosa tra Napoli e Juventus. E a deciderlo saranno due argentini, uno già affermato, ovvero Higuain, l’altro la stella nascente, ovvero Dybala. Il ‘Pipita’ è già a quota 20 goal in 20 gara, mentre l’attaccante juventino, per ora, resta a 11. Molto dietro il numero 9 azzurro
ORA COME NEGLI ANNI OTTANTA – Il Mattino evidenzia come la sfida fa tornare in mente quelle degli anni Ottanta tra sud e nord, tra Maradona e Platini. Quel Maradona al quale, appena arrivato, non si chiese la vittoria dello scudetto, ma di riuscire a battere i bianconeri. E, si sa, Diego è un tipo che le side le sa solo vincere. E quando in quel lontano novembre dell’86 – continua Il Mattino – il Napoli e Maradona misero al tappeto la ‘vecchia signora’, l’avvocato Agnelli si complimentò con Ferlaino, con il fenomeno con la maglia numero 10.
SFATARE LO JUVENTUS STADIUM – Da quando i bianco-neri si sono trasferiti allo Juventus Stadium il Napoli non ha mai portato a casa punti. Nemmeno l’anno scorso quando gli azzurri erano ancora in lotta per un posto Champions, mentre la Juventus preparava la finale della stessa competizione. Sarri sa bene che un altro obiettivo sarà quello di portare a casa punti da Torino contro la squadra che, parole sue, è stata fonte d’ispirazione appena arrivato a Napoli. L’ex tecnico dell’Empoli ricorda ancora gli sguardi dei calciatori juventini quando entrarono al Castellani. Questo sta cercando di ottenere dai suoi calciatori, e di certo il carattere ora al Napoli non manca.
CALENDARIO SIMILE – In chiusura d’articolo, Il Mattino si sofferma su quello che sarà il calendario delle due squadre prima dello scontro diretto del 13 febbraio. Due sfide interne e due esterne per entrambe, e la speranza di Maurizio Sarri è quella di mantenere inalterato il distacco dai rivali di sempre, la Juventus.
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