Testa al presente, con un pizzico di speranza per il futuro. Il Napoli lavora per il centrocampista, ancora: perché dopo l’obiettivo Grassi, ora l’asticella deve inevitabilmente alzarsi. Dunque, l’idea è venuta da sé: direttamente dalla Premier League, c’è un “bianconero” che ha sempre fatto tanta gola.
Sì, forse si è capito: parliamo di Moussa Sissoko, mediano del Newcastle con un giro di pretendenti che farebbe invidia anche ai migliori top player. Dal Chelsea allo United, fino al Liverpool, in estate si annuncia vera e propria bagarre per il suo cartellino.
L’IDEA – Ecco perché il Napoli vuole anticipare tempi e concorrenza, ecco perché De Laurentiis ha fatto subito il suo nome a Cristiano Giuntoli. L’interesse è difatti datato: gli azzurri s’interessarono al giocatore già nel 2013, quando le belle speranze di Moussa finirono per rimpinguare il reparto di mezzo dei Magpies. Da lì, semplici occhiolini: mai comunque una vera chiacchierata. Oggi, le esigenze di entrambi li fanno quasi incontrare: gli azzurri vogliono una validissima alternativa ad un super centrocampo, Moussa vuole vincere subito qualcosa d’importante. E all’alba dei ventisette anni, l’esperienza in Champions è un tarlo che non smette di ossessionarlo.
LA RICHIESTA – Peccato che però ci sia il Newcastle di mezzo. E peccato che voglia trenta milioni. Anzi: pure di più. Stando infatti a quanto raccolto dalla nostra redazione, l’interesse azzurro sarebbe stato placato dalla richiesta folle degli inglesi: venticinque milioni di sterline. Ergo: trentadue milioni e mezzo. In un mercato così tormentato, Sissoko diventa la ciliegina sulla torta più cattiva che ci sia. In attesa di altri occhiolini, anche stavolta pare non s’abbia da fare. Proprio nulla. E adieau, Moussa. O arrivederci, che non si sa mai.
Cristiano Corbo