Durante la trasmissione “Radio Goal” in onda su Radio Kiss Kiss Napoli, il direttore Valter De Maggio ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Il giorno dopo la partita persa in Coppa Italia dal Napoli e la successiva bufera mediatica non si parla che delle dichiarazioni di Mancini, che ha voluto riportare pubblicamente ciò che ha accaduto nel litigio con Sarri: gli ha chiesto scusa, non è servito a nulla tanto che Mancini non ha rilasciato altre dichiarazioni. Sarri ha chiesto che la squadra si isoli dalle polemiche”.
TAPIRO D’ORO PER MAURIZIO SARRI – “A Castel Volturno Valerio Staffelli ha dato il Tapiro d’Oro a Sarri e il mister gli ha raccontato la sua versione dei fatti. Maurizio ha confermato di non avere nessun tipo di problema con i gay. In società c’è grande dispiacere, ma si condivide in generale il pensiero di Sarri: ci tengono a ribadire con forza che sono cose dette in un momento di foga agonistica e che possono capitare. Non è piaciuta l’uscita pubblica di Mancini, nemmeno a me: non fece lo stesso sulla chiusura della curva dell’Inter, dicendo che gli striscioni offensivi erano uno sfottò. Sarri ha raccontato a Staffelli di ricevere offese tremende continuamente, ma non va a raccontarle in tv: il Napoli ci tiene a ribadire che l’allenatore non ha alcun problema con gli omosessuali, è il momento di chiuderla qui. Ieri sera ho visto spuntare tanti paladini, si è andato oltre: se certe cose devono rimanere in campo, questo clamore mi ha sorpreso. Sarri ha detto una cosa sbagliata, ha chiesto scusa e lo ha raccontato a Valerio Staffelli: ha ricordato e ha raccontato offese terribili ricevute sul campo di calcio”.
Articolo modificato 20 Gen 2016 - 16:13