Slittata al 13 aprile la decisione del gup di Roma sulla richiesta di rinvio a giudizio per l’allenatore dell’Inter, Roberto Mancini, e per altre 3 persone, fra cui l’imprenditore Marco Mezzaroma, che era invece attesa nella giornata di oggi. L’accusa per tutti è di bancarotta per il fallimento, per 2 milioni di euro, della società Img. La decisione è stata rinviata perché si è in attesa della motivazione di un provvedimento adottato dalla Corte di Cassazione. Questo quanto riferisce l’Ansa, in merito alla questione. Secondo la Procura, a Mancini e Mezzaroma sarebbero giunti assegni bancari provenienti dalla Img. La questione riguarda l’attività svolta fra il 2006 e il 2009, quando i bilanci della Img sarebbero stati prosciugati attraverso un giro di fatturazioni nate da operazioni fittizie.