Empoli, Corsi si schiera dalla parte di Sarri: “Ha commesso un errore, ma guai accusarlo di omofobia anche perché noi in Toscana…”

Anche Fabrizio Corsi si schiera dalla parte di Maurizio Sarri. L’intervista al presidente dell’Empoli sull’edizione odierna del Corriere dello Sport, mette in luce il suo punto di vista in merito alla questione che l’ha visto protagonista nei giorni scorsi con Roberto Mancini. Queste le sue parole: “Sono dispiaciuto perché parliamo di una persona a me cara. Sarri ha commesso un errore, ma credo che ora la cosa più meschina sia strumentalizzare quella frase e trasformarla in omofobia. Tutti quelli che conoscono il modo di parlare dei toscani sanno che “finocchio” è un termine che viene usato nei confronti dell’avversario fortunato. Lo usiamo nelle partitine a tennis contro il nostro amico, quando la palla tocca la rete e cade al di là.

Ricordo però che proprio lui, dopo le accuse di razzismo che Vieira aveva rivolto al suo amico Mihajlovic durante Lazio-Arsenal, dichiarò che certe cose devono finire lì, sul campo”.