Grassi apre le danze: due opzioni ed un tacito accordo. L’asse Bergamo-Napoli sempre più acceso

Un futuro tinto d’azzurro per Alberto Grassi, manca solo l’ufficialità di rito a sancire il definitivo passaggio del centrocampista classe ’95 alla corte di Maurizio Sarri. Circa otto milioni più bonus la cifra stanziata per il nuovo acquisto azzurro. Un investimento di spessore, a seminare un rapporto sempre più proficuo tra Giuntoli ed il collega orobico Sartori.

I nerazzurri possono vantare notevoli prospetti e sul taccuino della dirigenza partenopea è possibile trovare, in cima, i nomi di Conti, esterno destro classe ’94 dal roseo avvenire – ben strutturato, esperienze a Perugia e Lanciano, innata applicazione e capacità di interpretare il ruolo – e Marten De Roon, con Grassi tra le maggiori rivelazioni nella zona nevralgica del campo in questa prima metà di stagione. Due giocatori opzionati e inseriti con decisione nell’orbita azzurra, foraggiando una linea sempre più verde nei disegni partenopei.

Opzioni ma non solo, secondo quanto riportato dal giornalista di Sportitalia ed esperto di mercato, Alfredo Pedullà, le attenzioni di Giuntoli sono ben indirizzate su Sportiello, estremo difensore classe ’92 indicato come il miglior interprete possibile per il dopo Reina. Nessun diritto di prelazione specifico, ma un accordo sulla parola forte del saldissimo rapporto tra il diesse partenopeo e l’estremo difensore nerazzurro che risale ai tempi di Carpi, quando fu proprio Giuntoli a prelevarlo dal Poggibonsi per una cifra vicina ai 20.000 euro. Programmazione, tempo di scelte, il Napoli accende la sinergia con la Dea.