18 come FINALI. Ovvero quelle che attendono il Napoli da qui a giugno. Sì, finali. Perché contro il Napoli ogni squadra gioca come se fosse una finale. Lo vinceranno sempre loro ma resistere più tempo possibile im vetta è il nostro obiettivo.
18 come ETÀ. Si sa che a 18 anni si diventa maggiorenne e quindi maturi. Ed il Napoli domani ha la possibilità di diventare maturo. La Samp è un osso duro e contro la Juve avrebbe meritato il pareggio se le fosse stato concesso quel rigore o se fosse stato espulso Bonucci. Il Napoli deve dimostrare di vincere su questi campi.
18 come GENNAIO. Il 18 gennaio fu (passato remoto) la vigilia di Napoli-Inter di Coppa Italia. Sarri era un bravissimo allenatore, tutto funzionava a Napoli. Poi all’indomani, dopo un immeritato ko, un Sarri infuriato per le continue lamentele di Mancini (che aveva dei precedenti con Nagatomo) urlò prima “frocio e finocchio” e poi “democristiano”. Fu l’ultimo giorno in cui Sarri era un allenatore stimato. Dopodiché venne arrestato, Mancini divenne l’icona per chi difendeva i diritti degli omosessuali e l’ambiente Napoli si destabilizzó. No, questo NON DEVE ACCADERE. Riavvolgiamo il nastro e cambiamo il finale. L’ambiente Napoli si rafforzò ulteriormente vincendo anche contro la Samp. Fu così che la stampa creò un nuovo dibattito: Sarri che fuma esempio negativo per i nostri figli …
18 come ZUNIGA. L’unico calciatore al mondo pagato dal club per due anni per giocare solo i mondiali e Coppa America. L’unico calciatore capace di “fregare” Aurelio De Laurentiis con il contratto firmato il giorno prima di operarsi. Oggi Zuniga, giocatore che mi faceva impazzire, ha perso il papà. Ed a lui vanno le più sentite condoglianze.
18 come CASSANO. Oggi indossa il 99 ma a Bari e alla Roma FantAntonio aveva il 18. Domani Cassano rappresenta il giocatore da limitare per vincere la partita. Il pericolo principale è lui. Fermarlp significa mezza vittoria.
18 come PUNTI. Quelli da conquistare nel girone di ritorno prima dei sedicesimi di Europa League, vero obiettivo stagionale, altro che Coppa Italia (a proposito, complimenti alla Rai che ha affermato nella stessa serata che Chiellini non è un giocatore cattivo e che Juve e Inter giochino il miglior calcio d’Italia). I primi 3 punti sono arrivati col Sassuolo. Samp ed Empoli le prossime sfide prima di Lazio, Carpi e … avete capito no?
18 come ORE. Sono le ore 21,30, si gioca (finalmente) alle 15: mancano quindi diciotto ore alla grande sfida. La capolista è di scena a Marassi, sale l’adrenalina… Un giorno all’improvviso… Mi innamorai di te… Il cuore mi batteva… Non chiedermi il perché… Di tempo ne è passato … E siamo ancora qua… Ed oggi come allora …
DIFENDO LA CITTÀ!
Giuseppe Brillante
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