Grande attesa per la sfida che quest’oggi, alle 15 al Ferraris di Genoa, vedrà impegnato il Napoli capolista di Maurizio Sarri contro la Sampdoria di Vincenzo Montella. A dispetto di una classifica che vede i blucerchiati invischiati nella lotta per non retrocedere, gli azzurri troveranno sul loro cammino un’avversaria molto ostica, che con ogni probabilità si schiererà a specchio rispetto al 4-3-3 consueto dell’ex allenatore dell’Empoli. Quali, allora, le chiavi per sbloccare il match?
Nei duelli che si formeranno sul terreno di gioco, fatta eccezione per quelli più o meno consueti tra Higuain ed Insigne da una parte e Cassano ed Eder dall’altra, quello che potrebbe condizionare le sorti della sfida potrebbe risultare la contesa ‘nascosta’ tra Fernando ed Allan, centrocampisti brasiliani delle rispettive squadre che anche se giocano in ruoli differenti rispecchiano spesso lo stato di salute delle due formazioni. I due mediani assumono le sembianze di un barometro che misura la pressione delle squadre all’interno della partita stessa.
Da una parte l’ex Shakhtar riesce ad essere fondamentale, come Allan per il Napoli, in entrambe le fasi di gioco: indispensabile in fase di rottura della manovra avversaria, come si è visto soprattutto nel primo tempo contro il Genoa, Fernando riesce a cambiare spesso ritmo e fluidità alla manovra della squadra di Montella, allargando bene il campo in fase di ripartenza e con precisione millimetrica capovolgere l’azione imbeccando gli esterni d’attacco che si posizionano alti a ridosso dei terzini avversari. Spesso, il brasiliano, è protagonista con Barreto, alternandosi, anche degli inserimenti senza palla.
Di contro, i tifosi del Napoli hanno apprezzato in particolar modo nei mesi di Ottobre e Novembre le qualità di dinamismo, interdizione ed inserimento di Allan, ex centrocampista dell’Udinese. Nonostante un periodo di flessione, la mezzala destra di Sarri è fondamentale a dir poco nello scacchiere dei partenopei, ed oggi lo sarà ancor di più: indispensabile quanto necessaria la sua predisposizione a rompere la manovra avversaria pressando sul portatore di palla, quest’oggi Allan potrebbe risultare decisivo con le sue doti di corsa qualora il Napoli dovesse farsi trovare sbilanciato in qualche occasione di ripartenza blucerchiata.
Insomma, Sampdoria-Napoli non è soltanto Insigne e Cassano, non si baserà esclusivamente sui gol di Higuain ed Eder, ma verrà anche decisa, o quantomeno condizionata, da tanti altri fattori secondari, uno dei quali potrebbe essere il lavoro sporco e spesso invisibile che i ‘gregari’ cosiddetti di lusso svolgono alle spalle degli attori protagonisti. A Fernando ed Allan il compito di trascinare con veemenza, tecnica ed agonismo le rispettive squadre.
Articolo modificato 24 Gen 2016 - 12:51