Carpi, Castori recrimina: “Il fallo non è di Bianco, come può succedere una cosa del genere?”

Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha parlato al termine della gara persa per 1-0 con il Napoli. Queste le sue parole:

MEDIASET – “Siamo stati danneggiati con l’espulsione di Bianco, lui non ha toccato l’avversario. Il fallo è di Zaccardo, non di Bianco! Come si può dare un rosso del genere? Anche a San Siro siamo stati danneggiati, preferisco andare oltre. A me piace parlare della partita, abbiamo giocato bene cercando di limitare il Napoli, in profondità è micidiale. Per noi essere venuti al San Paolo per giocarcela è motivo di soddisfazione e fiducia. In futuro dobbiamo mantenere questo trend per arrivare alla salvezza. Perché ho messo Sabelli? Callejòn è pericoloso sui tagli, bisogna essere attenti a chiudere. Questo movimento lo fa meglio un destro che un sinistro, lui era all’esordio, è andato un po’ in difficoltà ma con Callejòn ci sta”. 

CONFERENZA STAMPA – “Oggi dovevamo togliere profondità al Napoli, non abbiamo potuto giocare alti. Non accetto che si definisca il mio calcio retrogrado, a Napoli potevamo giocare solo così altrimenti poteva finire con quattro o cinque gol subiti. Espulsione? Bianco non ha toccato Insigne, non c’era l’espulsione! Non si può essere espulsi così, c’era fallo di Zaccardo e tutte le persone che potevano far notare l’errore non l’hanno fatto!

La mia carriera? Per allenare qui ho dovuto vincere in tutte le categorie, come Sarri.

Giuntoli? Conosco Cristiano da anni, questo Carpi è figlio del suo lavoro, è il migliore a scovare i giovani talenti. Letizia? Cristiano lo conosce bene, potrebbe portarlo a Napoli. Juve-Napoli? Credo che il Napoli abbia qualcosa in più e quest’anno ce la può fare veramente. Anche in precedenza ho espresso il mio pronostico puntando sul Napoli e sottolineo di nuovo che gli azzurri possono vincere il tricolore in questa stagione. Da una gara si capisce poco, la Juve è sempre la Juve ma il Napoli ha più possibilità.

De Guzman e Gnahoré? L’olandese, in realtà, non è ancora arrivato ma a momenti sarà dei nostri, spero possa tornarci utile. Gnahoré invece è un calciatore adatto alla nostra mentalità, si sta mettendo in mostra e si sta dando da fare“