Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset, parlando anche del match tra Juve e Napoli:
“Sabato a Napoli ci sarà il coprifuoco perchè tutti guarderanno la partita. Dispiace molto per la chiusura del settore ospiti, era giusto far assistere al match anche ai tifosi partenopei. Ringrazio il presidente De Laurentiis che mi ha invitato, ma preferisco restare qui con i napoletani per tifare.
Registrerò la partita per vedere Sanremo? Con tutto il rispetto mi sembra una storia che non esiste, tutti i napoletani e gli juventini del mondo saranno incollati agli schermi.
L’epoca di Maradona? Ricordo come se fosse ieri il titolo della Gazzetta dello Sport quando acquistammo Diego. Mi abbonai durante tutta la sua permanenza. Questo è il primo anno dopo il suo addio nel quale la squadra sta esprimendo un grandissimo calcio. I cori? Rispetto a prima si va a colpire l’identità, un popolo e la pelle di una persona: c’è più cattiveria, questo non fa bene né al calcio né a tutta l’Italia. L’iniziativa dei napoletani per Koulibaly è stata emozionante, ero allo stadio ed è stata un’immagine bellissima. Lo sport deve unire, basta con le discriminazione.
L’accento di Sarri? Lo spirito combattente e l’animo napoletano si vedono, magari l’obiettivo da raggiungere insieme allo scudetto può essere quello di imparare a parlare anche il napoletano”.