Amici di Spazionapoli.it, questa la conferenza stampa di Maurizio Sarri, che ha presentato oggi a Castel Volturno la partita di domani tra Juve e Napoli.
Firmeresti per il pari?
“Andiamo in campo sapendo di avere uno stadio contro ma una città intera a sospingerci. Se faremo una partita d’orgoglio, la nostra gente accetterà qualsiasi risultato. Io non firmo mai per un risultato prima di aver giocato”.
Un commento sugli arbitri?
“Io non ho mai avuto problemi, a volte esprimo solo la mia opinione. Come ad esempio ho fatto nei confronti di Irrati a Roma. Rizzoli ed Orsato sono arbitri di livello elevatissimo”.
La partita si gioca sugli esterni?
“Negli anni per loro è stato spesso importante. Cuadrado può essere fondamentale per dare ampiezza alla loro manovra, ma noi abbiamo Insigne e Callejon che possono fare altrettanto bene. Non possiamo coprire la loro ampiezza con i ritorni dei nostri attaccanti, giocheremmo a sei in difesa. E allora qualche rischio bisognerà anche correrlo”.
Gran parte del merito di questa maturità dei tifosi del Napoli è tuo. Quanto ha aiutato quest’atteggiamento finora?
“I tifosi del Napoli sono molto più maturi di come vengono descritti. Sono entusiasti ma umili, chiaramente è una tifoseria che trasmette tanto: noi sappiamo che domani andiamo a giocare una partita portando a Torino l’orgoglio di questa gente”.
Avete qualche arma in più in questo momento o la Juve ha il vantaggio di avere più esperienza?
“Mi piacerebbe che anche i nostri ragazzi si abituassero a giocare spesso questo tipo di partite. E’ chiaro che l’esperienza può influire, ma fino a un certo punto. Altrimenti giocherebbe ancora Gigi Riva e sarebbe un piacere”.
Juve più “cattiva” del Napoli secondo i numeri. E’ un aspetto che può condizionare la partita?
“Noi in fase difensiva andiamo meno allo scontro fisico, loro invece vanno spesso sugli avversari e fanno qualche fallo in più, hanno una fisicità importante e questo li porta a fare qualche fallo in più. Dobbiamo giocare in velocità per non avere problemi con la loro fisicità”.
La Juve costretta ad inseguire: credi di fargli paura?
“Noi vogliamo solo giocare il nostro calcio. E’ l’unica possibilità che abbiamo per uscire indenni da uno stadio che incute spesso paura agli avversari”.
I giocatori avvertono la tensione?
“Il nostro obiettivo è la partita di domani. Ci dà un gusto enorme, sentiamo che ci considerano allo stesso livello della Juve e siamo orgogliosi: loro, sportivamente, sono i padroni del calcio italiano. Di certo non ci accontentiamo di questo: dobbiamo avere la follia di andare a Torino a imporre il nostro calcio. Abbiamo quattro o cinque calciatori che possono prendere per mano i più giovani, loro ne hanno otto o nove”.
Lei è arrivato tardi in Serie A. Preparando questa partita quale sensazioni prova?
“Provo grande determinazione, mi ritengo fortunato ad essere arrivato sin qui partendo dai dilettanti. Juve-Napoli non è la partita più importante per me, le 500 precedenti mi sono servite per arrivare fin qui. Giocare Sangiovannese-Grosseto per me è stata la stessa cosa”.
Marchisio, Buffon o Dybala: chi toglierebbe alla Juve?
“Nessuno. Sono tre calciatori fenomenali. Buffon ha fatto la storia, Marchisio è un grande centrocampista, Dybala ha un futuro grandioso davanti”.
Come hai visto la squadra?
“Sta approcciando alla partita con normalità, ci siamo allenati come sempre. Poi la partita ci darà grandi stimoli, e servirà lucidità per gestire i momenti. Mi dispiace che i nostri tifosi non possano essere presenti, dissi lo stesso anche dei tifosi della Juve all’andata. Sarebbe bello potergli dare una soddisfazione anche per questo”.
In queste partite prevalgono le difese o gli attacchi?
“Avere una difesa forte aiuta sicuro. La Juve ce l’ha da anni, noi stiamo iniziando a costruirci questa solidità in questa stagione e per gli anni a venire”.
Avevi invocato il basso profilo, sei soddisfatto della vigilia?
“Penso sia una vigilia normale. Partita importante, ma siamo a tre mesi dalla fine del campionato, stop”.
Dal nostro inviato a Castel Volturno, Pasquale Giacometti
Articolo modificato 12 Feb 2016 - 14:09