Sconfitta giusta o no? Il dubbio ci accompagnerà per tanto tempo, di certo il Napoli ha fatto la sua partita e alla fine solo un episodio ha rotto l’equilibrio.
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport prova a spiegare cosa è mancato agli azzurri: La manovra è quella, a memoria, ennesimo attestato della bravura di Sarri. Ma non c’è velocità, non c’è profondità. E mancano l’appuntamento diversi protagonisti. Quello che delude di più è forse Insigne: sente troppo la partita, soffre Lichtsteiner, non riceve appoggio da Hamsik. Stesso discorso per Callejon, ipnotizzato da Evra: non gli riesce il solito doppio non gioco, non taglia in mezzo, non fa l’ala, rendendo vano il movimento di Allan. Solo due tiri nel primo tempo, solo al 36’ della ripresa la prima conclusione di Higuain, costretto sempre spalle alla porta. […] Male Hamik. Male la mentalità. Perso anche Bonucci, avrebbe dovuto aggredire Rugani, muovere gli esterni, sveltire passaggi filtranti. S’è limitato a gestire, per una sera, con meno personalità. Match-ball fuori campo.
Articolo modificato 14 Feb 2016 - 10:47