È finita nel peggiore dei modi. Un episodio ha condannato il Napoli ad uscire sconfitto dallo Juventus Stadium. Ma il calcio è così e a volte ti può andar bene e a volte ti può andar male. Un Napoli che ha dimostrato, guardando anche l’atteggiamento tattico dei padroni di casa, di essere temuto e non poco. L’attenzione della squadra di Allegri nel bloccare tutte le fonti del gioco di Sarri ha prevalso sulla voglia dei bianconeri di spingersi spregiudicatamente all’attacco per cercare la vittoria a tutti i costi come tante altre volte in passato. Azzurri che nonostante la sconfitta, e lo scivolamento al secondo posto in classifica, escono dal fortino torinese a testa, non alta, ma altissima. Gli uomini di Sarri hanno dimostrato, anche con la prestazione di questa sera, di aver raggiunto quella maturità necessaria a raggiungere dei grandi traguardi. Questa era solo una delle tante battaglie di una guerra lunghissima che i nostri guerrieri devono ancora combattere.
Adesso la palla è tutta nel campo di Mister Sarri. Necessaria la sua capacità di tenere il gruppo sulla corda evitando di far calare l’intensità fisica e la concentrazione. Il calendario non permette pause di riflessione. Giovedì sera il Napoli sarà impegnato sul campo del Villarreal per l’andata dei sedicesimi di Europa League, torneo che non va in alcun modo sacrificato ma che, con un attento turn over, deve essere onorato per più tempo possibile.
Il campionato è lungo, i punti da conquistare sono ancora tanti. La Juve sa benissimo di non potersi concedere passi falsi. Gli azzurri dovranno avere la capacità di continuare a dominare al San Paolo e fuori casa contro ogni avversario. Il Milan sarà il primo banco di prova.
Allora avanti Napoli gira pagina e continua a scrivere delle bellissime pagine di storia azzurra. Il tuo popolo è fiero di te e sarà sempre e comunque al tuo fianco. E ricorda Napoli in campo devi mettere sempre cazzimma e concentrazione.
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Roberto Longobardi
Articolo modificato 14 Feb 2016 - 04:59